cartoline dai pesci rossi molle(skine): diario morbido

Da qui a Pasqua (e un po’ dopo)

Dato che non sempre i tempi sono esattamente quelli che ci diamo noi, qui i Pesci Rossi si erano presi una pausa di alcuni giorni che invece diventeranno qualcuno di più. Quindi, mentre a Correggio sta per partire la processione del Venerdì Santo descritta da Viki Tondelli in alcune pagine struggenti di “Camere separate“, noi procediamo solo con qualche piccolo aggiornamento dal mondo di Damian&co. (e nel frattempo siamo immersi, ormai completamente, in un’altra storia, dove attualmente ci sono tante occasioni da rimettere in fila, tanti personaggi da conoscere meglio, tante situazioni da sbrogliare e tante cose da non dover dire ora per non fare spoiler!!!).

In attesa di confermare ulteriori date, la prossima settimana, al rientro dalle vacanze pasquali, ricominceranno gli appuntamenti con le scuole (il primo in lista a Correggio, sabato 14 aprile).

Poi.

Utilizzo subito queste righe per ringraziare la prof. Giorgia Penzo e le ragazze dell’Istituto Magistrale “Vittorio Gassman” di Roma, che stanno leggendo in queste settimane le vicende “pozzangherose” di Damian. A parte il fatto che bisognerebbe ringraziare solo per il fatto di aver scoperto una scuola intitolata a Gassman, le cose sono andate più o meno così: siccome non ho ancora avuto la possibilità di raggiungere Roma (dato che, tra le altre cose, chi doveva nascere il 31 marzo, ad oggi, 6 aprile non è ancora nata!) rispondendo al loro invito, la prof. ha creato su Fb un gruppo apposito dove da alcuni giorni stiamo discutendo del romanzo (man mano che la lettura procede). Beh, non so bene che opinione abbiano loro della faccenda, ma, al di là del mio coinvolgimento, questa mi sembra proprio un’idea magnifica che, certo, non può sostituire l’incontro personale, ma forse “aiuta”, in qualche modo, ad avere una lettura meno impersonale di un romanzo (e di tutti i suoi limiti). Insomma, volevo davvero ringraziare per l’occasione che mi hanno concesso e per la disponibilità e la fiducia dimostrate.

E chi dice male della scuola italiana gli caschi la lingua!

Finiamo qui, ovviamente, con gli auguri per i prossimi giorni pasquali. La primavera è leggera come i piumini dei pioppi che in questi giorni stanno imbiancando Correggio (meno “poetico” per chi è allergico, certo): segno che la vita ricomincia sempre e che, se possibile, vale la pena darsi da fare per sbirciare il futuro, iniziando dalle piccole cose che ci accompagnano ogni giorno.

Stay tuned 🙂