cartoline dai pesci rossi Pesci in tour

Torino-Ivrea-Correggio

Nello scompartimento del treno, al ritorno, la signora seduta di fronte a me sfogliava e leggeva con attenzione “Chi”. Alzando ogni tanto gli occhi dal libro che stavo cercando di terminare in fretta, ho così scoperto, dalla copertina dell’elegante periodico diretto dal prossimo Pulitzer, Alfonso Signorini, che Berlusconi “benedice” l’accoppiata di Barbara con il papero Pato (per chi non lo sapesse: una delle figlie di Berlusconi si è messa con l’attacante rossonero) e che a pagina 37 del suddetto giornale era pubblicata una nuova entusiasmante puntata di un fotoromanzo (dannazione: in Italia esistono ancora i fotoromanzi e, di più: esiste ancora gente che li legge!).

Bene.

Queste sono le sole due brutte notizie che mi porto a casa da Torino

Se questi sono gli aspetti negativi, potrete già intuire che la trasferta sabauda dei Pesci Rossi è stata un successo!

Uno dice: “Sì, eh vabbé: ti fai due giorni di vacanza a presentare il tuo libro e ti credo che è un successo!”.

Le cose non stanno così.

Cioè sì, anche: ci sono state le presentazioni e gli incontri con le scuole, le domande e le risposte e tutto il resto di quello che potevo immaginarmi in partenza. E sì, le presentazioni sono pure state seguite da un sacco di gente, che non mi sarei mai aspettato.

Eppure, non sono tanto questi particolari a fare un giocatore (direbbe il Principe De Gregori). Ovvero: non è stata questa la dimensione del successo del viaggio.

Quanto piuttosto le persone meravigliose che ho conosciuto. Cercherò di non fare torto a nessuno, ma qualcuna va citata, a partire da Liliana e Silvia e Marta (lo staff Instar), che stanno curando con amore l’acquario dei Pesci Rossi; e poi il fantastico Rocco della “Libreria Torre di Abele”, una di quelle persone per cui ti dispiace davvero non averle conosciute finora; e dopo, Gianmario (uno che ha questo pregio: lo conosci da 5 minuti e vorresti fermarti a chiacchierare con lui 5 ore… che non è un pregio da poco) e le ragazze della “Galleria del Libro” di Ivrea (con special guest gli chef della Gusteria), che ci hanno accolto alla grande e che ci hanno fatto trascorrere una magnifica serata; e Gianluca di Radioflash, che ha gestito con un sorriso la mia inadeguatezza al mezzo radiofonico; e Marco (Lazzarotto), che è uno scrittore che VA letto (è un consiglio), e che è arrivato alla presentazione e si è messo a ridere per l’accento emiliano… E, infine, le bibliotecarie, gli insegnanti e i ragazzi della Falchera, e quelli dello Steiner, per le domande, le curiosità e per gli “ohhhh” al sentire nominare “Correggio”!

Insomma: ecco qua.

Difficile dire e rispondere alla semplice domanda “com’è andata?”.

Ai Pesci Rossi non lo so come sia andata (spero bene, spero).

A Marco è andata alla grande (citazione caviniana!).

E ora, buon e breve riposo. Domenica 17 giochiamo in casa (che è sempre un passaggio insidioso). E dopo si riparte per Torino, alla Fiera del Libro e poi e poi e poi… (sì, ci sono nuove date: le trovate sempre nel solito posto).

See you soon!

 

P.S.

Ah, come sentirete (spero) si è riattivato anche l’audio del blog (dopo il piccolo problema che abbiamo avuto in settimana): insomma, si lavora, si lavora 🙂