Va bene, siamo arrivati: è il 24 febbraio e da oggi i pesci rossi hanno iniziato a nuotare nelle librerie. Strana sensazione, questa… Strano pensare di sapere ogni dettaglio di questa storia, anche quelli che sono nascosti e che lo rimarranno, di conoscere per filo per segno il luogo e il momento in cui ogni singola parola ha preso forma sul monitor (o sulla carta), ricordarsi cosa si pensava in quel momento lì, azzerare il calendario di tante serate di incontri mancati e di appuntamenti disdetti, trascorse a portare avanti una vicenda senza nemmeno riuscire a prevedere se questa avrebbe poi davvero preso forma definitiva (e in che modo, e con quali possibilità).
E dopo, ora, vederlo arrivare, questo momento, essere consapevoli che se qualcuno lo vorrà, da oggi i pesci rossi potranno non rimanere più solo un questione privata, ma potrebbero trovare un’altra voce, diversa e, insomma, non essere più esclusivamente tuoi (miei).
E’ una cosa particolare, ma va bene così: ho sperato in questo, abbiamo lavorato tanto per questo, i ringraziamenti li abbiamo messi alla fine del libro… Ora, uuuufffffff, un bel respiro e poi via, leviamo il sipario, liberiamo i pesci e andiamo a vedere chi c’è là fuori.
Cosa c’è di più bello di:
“un bel respiro e poi via, leviamo il sipario, liberiamo i pesci e andiamo a vedere chi c’è là fuori”
Comunque andrà ne sarà valsa la pena.
In bocca al lupo Marco! 🙂